La coltivazione delle foraggere è cruciale sui campi Kibbò per garantire la buona
qualità dei terreni e i periodi di riposo dopo le coltivazioni di canapa, lino e
grano duro.
La rotazione delle colture è uno dei metodi più antichi e più efficaci per nutrire
il terreno e prepararlo alle coltivazioni successive, e le foraggere restano le
piante migliori da intervallare tra due periodi di coltivazione di cereali, anche
per contrastare le erbe infestanti.
Tra le colture foraggere impiegate sui terreni Kibbò rientrano le leguminose e
in particolare la sulla, che contribuisce a fissare l’azoto nel suolo e a
renderlo nuovamente produttivo dopo un periodo di coltivazione dedicato ai cereali.
Dalla sulla le nostre api ricavano l’ottimo miele di sulla, un eccellente
dolcificante naturale. Le piante foraggere sono ricche di proteine e fibre e per
questo ideali per l’alimentazione del bestiame.